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Come riconoscere i sintomi della vaginosi batterica

Ragazza Gambe Mani Inguine

Se sentite un “fastidioso prurito intimo” forse potreste avere una vaginosi batteria, patologia molto diffusa tra le donne in età fertile e, anche se non è grave, da curare subito per evitare complicazioni.

Si tratta di un’infezione batterica e non ha dei segnali chiari e riconoscibili. Chi ne è affetto può infatti avere delle perdite anomale di colore biancastro, accompagnate da un cattivo odore, e una sensazione di prurito o di bruciore. Nel caso in cui si presenti in forma asintomatica, come accade per molte, vi possono essere delle conseguenze più gravi poichè non si è intervenuti con una terapia. Il soggetto, infatti, sarà più disposto a contrarre malattie sessualmente trasmissibili, a rischiare infezioni post-operatorie, ad avere complicazioni durante la gravidanza come il parto di un bambino prematuro o sottopeso, e a sviluppare infiammazioni nella zona circostante fino a rischiare l’infertilità.
Più di un quarto dei casi si risolve senza dover intervenire, ma una visita dal medico e una cura antibiotica sono le soluzioni più indicate. Per mantenere l’equilibrio della flora batterica, i consigli che si possono dare sono di avere un limitato numero di partner, utilizzando il preservativo, di non lavarsi eccessivamente, di non irritare la zona con prodotti detergenti e acqua calda, di seguire una dieta ricca di calcio e vitamine e di smettere di fumare.

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ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2020 9:43

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